Presso il Museo degli Angeli della cittadina messinese, le “pagine a colori” dell’artista palermitano che «percepisce nella forma le forze e gli equilibri che reggono l’universo»
Inaugurata domenica 29 luglio a Sant’Angelo di Brolo (Messina), presso il Museo degli Angeli (Chiostro San Francesco), continuerà fino a giovedì 30 agosto la mostra personale di Antonino G. Perricone intitolata pagine a colori.
L’artista, scrive Vinny Scorsone nel suo testo in catalogo, «è un attento frequentatore della scena artistica palermitana. Nel corso della sua vita, ha attraversato mode e movimenti fondamentali dell’arte contemporanea elaborando un suo personalissimo stile pittorico. Nato all’insegna della sperimentazione, il suo percorso artistico si è evoluto dando vita a preziosi “ricami” segnici, presenti in questa mostra, per poi sfrondarsi da orpelli fino quasi, in questi ultimissimi anni, a disgregare la materia. In questa mostra, che raccoglie la produzione antecedente all’ultimo periodo, ritroviamo i tratti riconoscibili dell’artista siciliano. Per Perricone ogni cosa ha in sé talmente tanta energia da riuscire a trasmetterla all’esterno. Egli percepisce nella forma le forze e gli equilibri che reggono l’universo; scarnifica i corpi e ne mette a nudo l’essenza. Ogni opera è un “autoritratto” emotivo e mentale. Ogni corpo racconta il vissuto dell’artista, ne evidenzia le paure e le ribellioni, la determinazione e la remissione, le vittorie e le sconfitte subite durante l’esistenza».
Fondamentali sono, nella sua ultima ricerca artistica, le opere di grande formato: Lotta per la vita (1996) acquistata dal Comune di Isola delle Femmine per la sua scuola media statale, Poseidon – Poseidon, Poseidon (2000) presentate al pubblico, la prima in occasione di una full immersion sulla sua opera alla galleria Studio 71 di Palermo, la seconda a Villa Niscemi e al Windsurf World Festival presso l’antico stabilimento balneare di Mondello. Nel corso del 2003 è stata presentata per la prima volta la sua nuova opera di grande formato cm 300 x 400, Kaos, oggi di proprietà della Fondazione La Verde La Malfa di San Giovanni la Punta (Catania). La mostra si concluderà il 30 agosto 2012 ed è visitabile su appuntamento telefonando allo 0941 533361 del Comune di Sant’Angelo di Brolo.
Per ulteriori informazioni: email info@comune.santangelodibrolo.me.it; www.museodegliangeli.com.
Francesco Scorsone
(LucidaMente, anno VII, n. 80, agosto 2012)