Una fiaccolata pacifica e silenziosa in nome dei diritti umani troppo spesso violati, organizzata da Società libera
In Tibet in nome della libertà del proprio popolo, negli ultimi mesi, si sono immolati, dandosi fuoco, 23 giovani, tra cui molti monaci.
“Società libera”, associazione che si propone lo studio e la promozione del liberalismo, riafferma la vicinanza alle aspirazioni del popolo tibetano coerentemente con la propria posizione, che riconosce centralità alle libertà individuali e all’autodeterminazione dei popoli: «Siamo convinti che a questo punto occorra una disponibilità del Governo cinese per ricercare ogni praticabile soluzione diplomatica tesa ad abbassare, intanto, il clima di tensione in vista di un accettabile rapporto tra i due popoli».
L’appuntamento è a Roma, per sabato 10 marzo, alle ore 19.00 in piazza del Popolo.
La mobilitazione di Società libera per la difesa dei diritti umani continuerà a Parigi, Roma, Berlino, Londra, Barcellona, Ginevra, Stoccolma, Oslo, Bruxelles il 13 ottobre con la V Marcia internazionale per la libertà delle minoranze e dei popoli oppressi.
(v.v)
(LucidaMente, 27 febbraio 2012)