Tipologie, tecniche, applicazioni: i segreti per ottenere uno splendido effetto “luccicante”
In questo articolo vedremo quali sono le vernici cromate per ottenere effetti cromati, semplicemente, in casa, con una pistola a spruzzo, un pennello, un aerografo o addirittura mediante immersione! Ma, prima, diamo un’occhiata ad alcune informazioni generali su cosa sia realmente il cromo e le diverse tecniche avanzate di verniciatura che vengono utilizzate.
Prima di affrontare il tema della vernice cromo, chiariamo che il cromo stesso è un metallo brillante estremamente duro e resistente, il cui elemento è scritto Cr e che produce un effetto simile a uno specchio: possiamo vedere la nostra immagine riflessa perfettamente sulla sua superficie che riflette fortemente la luce. È difficile dire di che colore sia effettivamente il cromo, poiché riflette costantemente i colori dell’ambiente circostante.
Vernice cromata e principi della cromatura
Esistono due categorie di vero cromo
- Il “cromo duro”, che può avere uno spessore di diversi millimetri ed è utilizzato principalmente per le sue proprietà antiabrasione e anticorrosione in ambito industriale: ad esempio sui pistoni.
- Il cromo decorativo, che è lo stesso metallo estremamente lucido e duro, ma applicato in uno strato ultrasottile, solitamente su soffioni della doccia o finiture interne delle automobili, ad esempio.
Questa cromatura si ottiene tramite un processo chiamato galvanizzazione, con un bagno di metallo e una tensione elettrica. Tale processo è costoso, molto tossico e, cosa più importante, è strettamente regolamentato. Basti dire che questo tipo di effetto cromato non è alla portata di tutti.
Le altre diverse tecniche per ottenere un effetto cromo
Tenete presente che tutti gli altri processi per ottenere una cromatura imitata si basano su alluminio o argento e non coinvolgono elementi cancerogeni come il cromo VI. Esistono principalmente le tecniche chimiche e le tecniche di vernice cromata, inoffensiva.
Le varie vernici cromo
Esistono principalmente due tipi di vernice cromata, molto specifici e nessuno dei due funziona come una vernice normale.
Queste vernici sono composte da microparticelle di alluminio dalla forma piatta e perfetta, studiate per riflettere come uno specchio.
Le vernici cromate consentono di ottenere finiture cromate che vanno da soddisfacenti a eccellenti, raggiungendo un effetto cromato dal 70 al 90%.
- La prima, la vernice cromo professionale, funziona tramite evaporazione. Agisce con una successione di diversi passaggi, applicati con una pistola a spruzzo, un aerografo o una bomboletta spray, il primo e il più importante, l’applicazione di una mano di fondo ultralucida e dura. Questa vernice evapora al 99% e lascia una sottile pellicola argentata. Questa vernice può poi essere verniciata per ottenere una buona resistenza ai liquidi, all’abrasione, ecc. È adatta per uso interno ed esterno, in quanto non è influenzata dai raggi UV.
- la seconda è una vernice «grande pubblico» di rivestimento o «leafing»
È destinato esclusivamente all’arte e alla decorazione creativa. Il suo utilizzo è estremamente semplificato, con un solo strato. Anche il metodo di applicazione è incredibilmente semplice: può essere applicato con un pennello, uno spray o con strumenti pneumatici come un aerografo o una pistola. E funziona anche immergendo l’oggetto nella vernice!
Quale tecnica di cromatura semplice e accessibile scegliere?
Quando si desidera cromare un oggetto, ecco le domande da porsi per determinare la soluzione migliore:
- Quali strumenti ho a disposizione? Aerografo? Pistola?
- Sono disposto a utilizzare una tecnica complessa multistrato?
- Il pezzo sarà esposto ad abrasioni, all’acqua o al contatto, o semplicemente sospeso o fuori dalla portata del tatto?
Che cosa si può cromare e con quale tecnica?
- Ottica dei fari: pellicola cromata o argentata;
- Sedie, doccia: vernice cromata professionale;
- Una bici, un paraurti, un cerchione: vernice cromata professionale;
- Un lampadario, un gingillo, una statua, un trofeo: tutti i tipi di vernici;
- Il modellismo: argentatura o verniciatura.
Su quali supporti si può applicare una vernice cromata
Questo è il grande vantaggio delle vernici: sono anche relativamente facili da usare. Inoltre, qualunque sia la dimensione dell’oggetto, la sua forma, il suo materiale, è sempre possibile verniciarlo: si può verniciare qualsiasi materiale, che sia gesso, pelle, legno, cemento, purché la superficie sia stata preparata correttamente. Preparare significa pulire, carteggiare, spolverare, applicare il primer…
Le vernici in spray: un’opzione valida?
Chiaramente, non bisogna fidarsi dell’aspetto del tappo, che è realizzato tramite cromatura, mentre il contenuto della bomboletta spray è sicuramente una semplice vernice metallizzata, senza alcun vero effetto specchio.
La più facile?
È la vernice a pellicola descritta poco prima, perché non importa il metodo di applicazione e non contano il tipo e le condizioni della superficie: questa vernice cromata galleggiante forma in pochi secondi, dopo l’applicazione di uno spesso strato, uno specchio galleggiante sulla superficie. Il suo principale svantaggio è la scarsa resistenza, perché può essere toccato e maneggiato, ma non può essere sfregato o esposto agli agenti atmosferici. Non può essere nemmeno rivestito di trasparente.
La migliore?
Si tratta senza dubbio del processo di argentatura. Lo specchio argentato che ne risulta è scintillante, è uno specchio liquido perfetto, di una perfezione ineguagliabile. Possiamo dire che è più cromo del cromo?
È possibile testare la reazione di argentatura, senza essere un professionista e senza disporre di una macchina o di una pistola, grazie a un mini kit chimico per la cromatura tramite argentatura. Può funzionare su oggetti fino a 30 cm.
I prodotti vengono forniti sotto forma di lacche spray per fondo e trasparente e sotto forma di diverse piccole fiale di prodotti chimici concentrati da diluire in acqua distillata e da spruzzare con pompe irroratrici.
Le tecniche professionali di metallizzazione per ottenere una cromatura senza cromo
Esistono tecniche chimiche che conferiscono degli effetti specchio eccellenti. Queste tecniche sono chiamate cromatura PVD, sputtering e argentatura.
Lo sputtering è anche chiamato cromatura sottovuoto o a campana: consiste in un processo elettrico per depositare un sottile strato di pigmenti di alluminio a specchio su uno sfondo duro e lucido, un po’ come quello ottenuto con la vernice cromata.
Adatto sia per elementi interni di vetrine, mobili e decorazioni, sia per statue o elementi architettonici esterni esposti al sole.
L’argentatura è una delle tecniche più straordinarie, utilizzata per realizzare specchi, flaconi di profumo, fari di automobili o persino statue di lusso. Questa tecnica, nota da oltre cento anni, viene spesso illustrata nei corsi di chimica per principianti. La reazione sfrutta il prezioso metallo, argento (Ag), per la sua perfezione, la sua finezza e la sua capacità di produrre uno specchio quando è depositato in pochi nanometri o micrometri su uno strato lucido. La chimica consiste nella riduzione di una soluzione di nitrato d’argento su uno sfondo attivato con cloruro stannoso in soluzione. I prodotti vengono spruzzati o versati.
La tecnica dello specchio d’argento presenta punti deboli e svantaggi: è una tecnica difficile da realizzare, d’altro canto l’argento non ama il sole e i raggi UV: con il tempo ingiallisce. Questo non rappresenta un problema se si applica un trasparente giallo per creare l’effetto di un lingotto d’oro cromato.
Realizzare dei cromi colorati
Nella versione professionale verniciata o argentata, questo è possibile senza troppa difficoltà, applicando un trasparente alla quale è stato aggiunto un inchiostro giallo. Ciò offre la possibilità di colorare la cromatura all’infinito, grazie alla ventina di inchiostri trasparenti disponibili.
Le immagini: a uso gratuito da Pixabay (autori: Tama66; WildPixar; Pexels).
c.l.p.
(Pensieri divergenti. Libero blog indipendente e non allineato)