A trentasette anni di distanza dall’assassinio del militante di sinistra, l’Amministrazione comunale calabrese gli intitola un parco pubblico
Il 20 ottobre 1974 venne spietatamente ucciso dai neofascisti a Lamezia Terme Adelchi Argada, ventenne militante del Fronte popolare comunista rivoluzionario della Calabria, uno dei gruppi della Nuova sinistra italiana, successivamente confluito in Avanguardia operaia (che, a sua volta, nel 1978 contribuì alla fondazione di Democrazia proletaria). Si trattò di uno dei tanti episodi di violenza politica che, all’interno di quella che fu definita “la strategia della tensione”, in quegli anni insanguinarono il Belpaese, provocando centinaia di vittime.
Adelchi era uno studente-lavoratore coraggioso e generoso, cheintervenne in difesa di un compagno, rimasto ferito durante una colluttazione con due neofascisti lametini, i quali non esitarono a sparare su di lui e a ucciderlo proditoriamente con quattro colpi di rivoltella (i due assassini furono poi condannati, rispettivamente, a 15 e a 8 anni di carcere). Ai funerali di Adelchi, svoltisi due giorni dopo l’efferato delitto, parteciparono circa trentamila persone, giunte da ogni parte d’Italia, che vollero esprimere non solo il cordoglio per la perdita di una giovane vita, ma anche il rifiuto della violenza squadrista e la riproposizione dei valori dell’antifascismo.
La tragica morte del giovane militante di estrema sinistra ebbe una forte risonanza a livello nazionale e il suo ricordo rimase a lungo vivo nella memoria di chi negli anni Settanta era politicamente attivo nei partiti di sinistra, al punto che, nel 1978, ad Adelchi venne addirittura intitolato un Istituto tecnico per geometri di Milano. Dopo una battaglia ultratrentennale, portata avanti soprattutto dai suoi vecchi amici e compagni di lotta, l’Amministrazione comunale di Lamezia Terme ha recentemente deciso di intitolargli un parco comunale, situato nei pressi della Scuola materna “Nicholas Green”.
Il 20 ottobre prossimo, alle ore 17,00, nella città lametina si svolgerà la cerimonia di intitolazione del parco ad Argada e alle ore 18,00, presso il Teatro Umberto, si terrà un incontro pubblico, dal titolo Adelchi, una storia, per ricordarne la figura, con la partecipazione di Gianni Speranza, sindaco di Lamezia, Piero Bevilacqua, Nuccio Iovene, Paride Leporace, Italo Reale, Rosa Tavella, Fabio Truzzolillo e di quanti lo conobbero e condivisero con lui un’indimenticabile stagione di lotte, ricca di speranze e di forti tensioni sociali.
L’immagine: foto dei funerali di Argada, tenutisi a Lamezia il 22 ottobre 1974, e “icona” della vittima.
Giuseppe Licandro
(LM MAGAZINE n. 20, 15 ottobre 2011, supplemento a LucidaMente, anno VI, n. 70, ottobre 2011)