“Floodd” (prodotto da Tempura Dischi) è il terzo ep di Bruno Mari: un visionario e ottimista concept album sul futuro del nostro pianeta e dell’umanità
Innalzamento delle temperature del pianeta e quindi del livello dei suoi oceani? Catastrofi climatiche? Niente paura. L’essere umano si evolverà e vi si adatterà: se la Terra sarà inabitabile, per vivere sceglierà le acque o l’aria.
Questo il filo conduttore che lega i cinque brani del terzo ep – dopo Iraglas (2015) e Ubuntu Cola (2018) – di Bruno Mari aka Medicamentosa. Il suggestivo titolo del nuovo lavoro, uscito circa un mese fa (produzione Tempura Dischi), è Floodd. Le prime due tracce fanno riferimento all’elemento aria, le ultime due all’acqua. In mezzo c’è un componimento dal titolo alquanto significativo: Avremo le ali e le branchie. Al di là dei contenuti visionari del cd, quello che conta è l’aspetto musicale: Mari lascia i richiami afrobeat dei precedenti ep per composizioni più ambient e “facili” da ascoltare, quindi più “pop”, con ampio uso dell’elettronica. Il primo brano, Etopoiesi (ovvero, “costruzione dell’etica”) è il più ritmato, al limite della ripetitività. Il successivo componimento, Elafonissi, avvolge l’ascoltatore di aria e luce: un prodigio di bellezza e vitalità. Come si è detto, Avremo le ali e le branchie fa da cesura tra la prima e la seconda parte dell’ep: vi viene descritta l’evoluzione positiva dell’umanità.
Lento, magico, ammaliante, soffice, avvolgente: così si può descrivere il quarto brano, Sinis, L’ultimo, Balenabus, è, forse, il più bello e vivace dei cinque: variazioni armoniche e melodiche sorprendenti, verso un mondo rinato, pacifico, impregnato di gioia di vivere, con la mente che immagina rinnovati, incredibili scenari di uno splendido pianeta che non assomiglia più alla Terra inquinata e sovrappopolata di oggi. Nel complesso, una musica cosmica, affascinante, magnetica, colorata, scintillante, che fa sognare tumultuose luci in perpetuo movimento, acque marine da cui siamo nati e ri-nasciamo nell’infinito scorrere delle forme dell’esistenza. Infine, qualche curiosità sui titoli della seconda e della quarta traccia: Elafonissi è una straordinaria spiaggia rosa della costa ovest di Creta; Sinis è una penisola a ovest di Oristano. Due splendide località di mare che riempiono da sempre l’anima di Mari.
Carmela Carnevale
(LucidaMente, anno XIV, n. 158, febbraio 2019)