È in vendita nelle librerie l’antologia letteraria “Insieme. Autori per la Sardegna” (Edizioni PensieriParole). I proventi saranno devoluti agli abitanti di Torpè, uno dei paesi sardi più colpiti dal ciclone Cleopatra
Il 18 novembre 2013 il ciclone Cleopatra ha devastato la Sardegna provocando, oltre a ingenti danni materiali, sedici morti e migliaia di sfollati. Quaranta scrittori italiani hanno deciso di impegnarsi in favore delle vittime del disastro ambientale pubblicando un’antologia di scritti e poesie. I proventi della vendita del libro saranno devoluti agli abitanti di Torpè, un paese nuorese particolarmente colpito dal nubifragio.
L’antologia, a cura di Silvana Stremiz e Ilaria Laylli Daolio, s’intitola Insieme. Autori per la Sardegna (Prefazione di Matteo Tuveri, Edizioni PensieriParole, pp. 176, € 15,00) ed è stata pubblicata col patrocinio del Comune di Padova e della Provincia di Nuoro. Matteo Tuveri, scrittore e ricercatore, rievoca nella Prefazione i tragici momenti della catastrofe («una madre e un padre, con i propri figli, sono stati spazzati via come segni di matita su una pagina; le case e il loro contenuto, terreni, armenti e animali in genere, che rappresentavano gli affetti e i sacrifici di una vita, sono stati cancellati o deturpati»), senza scadere in sterili polemiche con i responsabili del dissesto idrogeologico del territorio sardo. Adesso, infatti, è giunto il momento della ricostruzione, mentre in seguito «ci sarà anche il tempo per valutare gli errori o le mancanze».
Tuveri mette in rilievo il valore etico del progetto che coniuga solidarietà e letteratura: «In periodi di grandi assenze o di troppe e invadenti presenze, noi tutti vogliamo essere con le persone colpite dagli eventi del 18 novembre, semplicemente con quello che sappiamo fare. Non sarà decisivo o risolutivo, ma per noi è fondamentale». L’antologia si presenta omogenea, pur dipanandosi fra versi in rima, slegati o spezzati, pensieri e flussi di coscienza. In un’epoca zeppa di chiacchiere e gossip, la parola scritta costituisce una medicina efficace per curare la malattia morale e il degrado materiale nei quali è sprofondato il Belpaese, soprattutto se è affidata a validi letterati, legati alle proprie tradizioni ma capaci, con la forza del linguaggio, di costruire ponti e tracciare nuovi tragitti.
Nei tanti versi e pensieri contenuti nel volume emergono nostalgiche evocazioni del passato, folgoranti agnizioni del presente e presagi di future redenzioni. Per non essere prolissi citeremo solo alcuni frammenti, rimandando per il resto alla lettura del libro. Lo scrittore catanese Fabio Privitera, descrivendo la sua languida terra, «rimpiange quella natura un tempo dimora / che ora si è fatta paura». Elvio Angeletti elogia il dono della parola e gli affetti personali, inneggiando «alla vita che ci ha donato / il verbo e i sentimenti». Mariapia Ciaghi ci spiega come l’arte poetica sia utile «per abbracciare la necessità, / proteggere la debolezza / e curare l’innocenza». Concetta Antonelli si sofferma a contemplare un selvaggio paesaggio marino («così è stato il vento / a scaraventare granchi sulla riva»), mentre al limpido e arioso dialetto napoletano di Carmen Auletta fanno eco le leggiadre vocali venete di Valerio Agostino Baron. A concludere degnamente il volume troviamo i robusti versi di Giulia Marini («con ali di carta / volo fra specchi di lacrime salate») e una riflessione della Stremiz, che ci ricorda come sia possibile uccidere il dolore solo con la forza di un sorriso.
Il volume, in vendita presso le librerie e gli shop online, può essere acquistato anche sul sito della casa editrice PensieriParole cliccando sul seguente link: http://shop.pensieriparole.it/catalogo/libri/insieme-autori-per-la-sardegna.
Le immagini: la copertina di Insieme. Autori per la Sardegna; l’elenco dei quaranta scrittori (tratto dalla quarta di copertina del libro).
Giuseppe Licandro
(LucidaMente, anno IX, n. 100, aprile 2014)
L’ho acquistato una settimana fa in rete e non mi ha deluso. Bravissimi e bella iniziativa.