Patologie e interventi più comuni: meglio fare presto, per la salute e… la bellezza
Con l’articolo di oggi vediamo quando occorre rivolgersi a un dentista, quali sono i problemi più comuni che ci inducono a richiedere un appuntamento ma, soprattutto, quali sono i servizi tipici richiesti dalle persone all’odontoiatra di fiducia.
Il motivo più comune per cui una persona si rivolge al dentista è il mal di denti. Quando compare il dolore la persona va a farsi visitare e di solito la causa del dolore è una carie. Altre volte può presentarsi un ascesso, può rompersi un dente, può essere necessaria l’estrazione del dente del giudizio etc. Vediamo perciò il dentista come risponde in base alle varie “richieste di aiuto”. I trattamenti più comuni da un dentista sono:
- Otturazione: il dentista ottura un dente quando c’è una carie. Il motivo per cui compare è la presenza dei batteri che si annidano tra i denti e vanno a comprometterne la struttura. Più il problema è stato trascurato, più la carie è profonda. All’inizio, infatti, la carie non provoca dolore, ma con il tempo sì. E spesso richiede un trattamento un po’ più complicato, quello della devitalizzazione.
- Devitalizzazione: è ormai un intervento davvero comune. Viene asportata la polpa dentale e i canali del dente subiscono una lavorazione al fine di rimuovere le terminazioni nervose. Dopo esso viene rivestito di ceramica così da proteggerlo dagli attacchi. Un motivo frequente per cui i denti vengono devitalizzati sono le carie più o meno profonde, traumi e granulomi.
- Pulizia dei denti: periodicamente, circa ogni sei mesi, occorre fare una bella pulizia dei denti. Il dentista, oltre che rimuovere il tartaro magari là dove la persona non arriva bene da sola, controlla anche che non ci siano eventuali carie da trattare tempestivamente.
- Estrazione: di solito, quando si parla di estrazione, le persone si rivolgono al dentista per togliere i denti del giudizio cresciuti male. Chiaramente, non è l’unico caso di estrazione. Vi sono anche problemi di denti rotti oppure traumi, ma anche la parodontite può portare a questo risultato.
- Implantologia dentale: parlando invece di implantologia naturale o dentale, si parla di quel trattamento che porta a riempire lo spazio lasciato da un dente naturale che non c’è più. C’è chi perde il dente per via di un trauma, chi per la parodontite etc. Ovviamente, poi, ci sono persone che scelgono di farsi sostituire i denti naturali per motivi estetici, per avere un sorriso più bello. Ormai si tratta di interventi completamente sicuri. Periodicamente comunque occorre andare dal dentista per la manutenzione.
- Sbiancamento dei denti: infine c’è lo sbiancamento dei denti, un trattamento che molte persone scelgono di fare per motivi puramente estetici. Lo richiedono, per esempio, persone che hanno i denti ingialliti. I motivi più frequenti dell’ingiallimento dei denti sono il consumo (o meglio l’abuso) di sostanze come il caffè, il fumo di sigaretta, il tè etc. Questo perché sono materiali che macchiano i denti e causano un progressivo ingiallimento.
sara spimpolo
(LucidaMente, anno XIII, n. 153, settembre 2018)