Secondo il nostro lettore, meglio mettere da parte ogni orgoglio e pensare alla vita delle persone
Quando papa Francesco ha annunciato al mondo la sua intenzione di organizzare un Anno Santo straordinario, ho pensato che fosse una mossa provocatoria e azzardata che avrebbe potuto avere imperdonabili conseguenza.
Oggi, dopo i tragici fatti di Parigi, e lo scampato pericolo di Hannover, mi sembra che il Giubileo straordinario rappresenti un rischio troppo alto per essere realizzato. Qualunque attentato si configurerebbe infatti come terribile atto di imprevidenza, intollerabile orgoglio da parte del Vaticano. In gioco c’è la vita dei fedeli, l’unica misericordia possibile è ridurre a zero questo rischio, almeno per quanto riguarda l’Anno Santo, cancellandolo. Non so perché il papa abbia stabilito di organizzare questo evento eccezionale, ma essendo impossibile garantire la sicurezza assoluta, sarebbe molto più responsabile considerarlo come un errore da cancellare, non come una sfida da vincere a tutti i costi.
A questo proposito, c’è un grande proverbio toscano, da ricordare: “Meglio aver paura che buscarle”. Dimenticarlo potrebbe far arrossare di sangue la grande piazza della fede.
Paolo Tranchina – Firenze
(LM EXTRA n. 33, 16 novembre 2015, Speciale stragi Parigi, supplemento a LucidaMente, anno X, n. 119, novembre 2015)
Certo che avete un livello di Speranza e di impegno a realizzare progetti per il futuro invidiabili!!
Su temi più generali tornerò quando avrò più tempo. mi fermo al tema giubileo: per gli ebrei era proclamato ogni sette anni, per fare riposare la terra. venivano liberati gli schiavi per debiti e condonati i debiti…avvicinarci a queste prospettive non mi pare sarebbe il peggiore dei mali, visti i debiti italiani, greci, e di paesi africani! Voi invece???
la lettera del vescovo di Roma invitava, già mesi fa, ad aprire la Porta Santa e tante chiese speciali( in tutto il mondo.. vi prego leggerla ecc…) tanto che il nuovo vescovo di Bologna l’aprirà con la sua venuta sabato 12 dicembre!
Io sono in provincia di Brescia e Chiese o Monasteri hanno chiesto alla diocesi analoga disponibilità.
La stampa italiana ha fatto tanto starnazzo per attaccare Marino, adesso per l’isis, domani per qualche cosa d’altro…
invece sarebbe stato interessante proporre a Franceschini di aprire le chiese sulla Francigena , come sul precorso di Santiago.pellegrini in cammino attraverso tutta l’Europa…
e secondo voi se si aprono nel mondo milioni di chiese per la misericordia, l’isis potrà attaccarle tutte??Perchè dovrebbero tanti, troppi andare a roma? magari ci può essere chi preferisce Firenze, Bologna, Peschera, Trieste ed Acquisgrana.
O vorreste tenere serrate anche le porte della misericordia in questo paese di arruffoni e in questa europa in fasce??
by mt