Il nuovo lavoro del giornalista Enzo Laganà, da anni residente a Bologna, si occupa delle vicende della città calabrese nel periodo 1940-1970: “Reggio Calabria dalla guerra alla rivolta”. La presentazione nel capoluogo emiliano il prossimo venerdì 16 marzo, alle ore 17, presso la sala dello Zodiaco di palazzo Malvezzi (via Zamboni 13)
Il giornalista Enzo Laganà, a vent’anni dalla pubblicazione di Reggio bella e gentile, torna a darci un’antologia-album della città calabrese dello Stretto. Reggio Calabria dalla guerra alla rivolta (due volumi editi da AlfaGi per 584 pagine complessive) si preannunzia non soltanto un’altra testimonianza soggettiva di affetto dell’autore per la sua terra, ma anche un documento storico di grande valenza per quanti sono nati negli ultimi settant’anni e soprattutto per le future generazioni.
Il suo lavoro, infatti, comprende il periodo che va dalla guerra alla rivolta del 1970, in pratica un trentennio del quale si conosce poco o nulla, anche per l’inveterata abitudine meridionale di cancellare tutto quello che sa di passato, specialmente se questo ci ricorda momenti poco edificanti della nostra vita. E, in effetti, dal maggio 1943 – quando i reggini conobbero da vicino gli orrori della guerra – fino ai giorni altrettanto drammatici della protesta per il capoluogo, le pagine esaltanti per la città e i suoi abitanti sono state poche, sebbene non siano mancati alcuni aspetti positivi.
Per comporre il mosaico della sua lunga ricerca, Laganà si è avvalso anche di scritti di autori noti, come Corrado Alvaro e Francesco Perri, di personalità di rilievo della comunità locale (da Gaetano Sardiello a Gaetano Cingari, da Ciccio Franco a Giovanni Ferro), di primi cittadini (Diego Andoloro, Piero Battaglia, Italo Falcomatà). E ha intervistato quanti hanno svolto un ruolo importante nella vita cittadina: Vincenzo Panuccio, Demetrio Chirico, Maria Mariotti, e altri ancora. I 35 capitoli sono corredati da numerosissime immagini (circa 700), buona parte delle quali inedite.
Il volume sarà presentato a Bologna, città nella quale da anni Laganà risiede, venerdì 16 marzo, alle ore 17,00, presso la sala dello Zodiaco di palazzo Malvezzi (sede della Provincia) in via Zamboni 13, gentilmente concessa dalla presidente Beatrice Draghetti. L’autore sarà intervistato dal giornalista bolognese Alberto Bortolotti. Seguirà un rinfresco con ricche pietanze calabresi, salate e dolci.
(g.l.)
(LucidaMente, anno VII, n. 75, marzo 2012)