Al coperto o all’aperto, tutti gli accorgimenti per mantenere la tua preziosa “casa su ruote” in piena forma per nuovi, stimolanti, viaggi
Un camper è molto più di un semplice veicolo: è una casa su ruote, un investimento e un compagno di viaggio prezioso. Per preservarne il valore e la funzionalità, è fondamentale proteggerlo adeguatamente durante i periodi di inutilizzo, sia d’estate che d’inverno. Trovare una soluzione di rimessaggio sicura ed efficiente è essenziale per evitare danni causati dagli agenti atmosferici, dall’umidità e dall’usura del tempo.
Quando scegli il tuo primo camper, tra quelli disponibili su Italiacampersud o su qualche altro portale, considera anche la pianificazione del rimessaggio. Un camper ben conservato, infatti, non solo dura di più ma ti consente di affrontare ogni viaggio con la sicurezza di avere un veicolo in perfette condizioni. Vediamo insieme le migliori soluzioni per proteggere il tuo camper in ogni stagione.
Rimessaggio al coperto: la protezione più completa
Optare per un rimessaggio al coperto è una delle soluzioni più efficaci per proteggere il camper dagli agenti atmosferici e dalle temperature estreme. Un garage dedicato o uno spazio in un capannone offre riparo da pioggia, neve, vento e sole intenso, preservando sia l’esterno che gli interni del veicolo. Questa soluzione è ideale anche per prevenire l’accumulo di sporco, polvere e detriti.
Un rimessaggio al coperto riduce anche il rischio di danni causati dall’umidità, che può portare a muffa e corrosione. Se non hai un garage a disposizione, molte aziende specializzate offrono spazi di rimessaggio sicuri, spesso dotati di sistemi di videosorveglianza e accesso controllato. Questi servizi garantiscono una maggiore tranquillità e protezione per il tuo camper durante i mesi di inattività.
Per una protezione extra, è possibile utilizzare coperture specifiche che si adattano perfettamente al camper, offrendo uno strato aggiuntivo contro polvere e graffi. Investire in un rimessaggio al coperto può sembrare un costo iniziale elevato, ma a lungo termine rappresenta un risparmio importante, evitando danni costosi da riparare.
Rimessaggio all’aperto: una scelta economica ma efficace
Se il rimessaggio al coperto non è un’opzione praticabile, il rimessaggio all’aperto rappresenta comunque una soluzione valida, purché vengano adottate alcune precauzioni. Molti camperisti scelgono di parcheggiare il veicolo in spazi dedicati, come aree di rimessaggio recintate o parcheggi privati, che offrono un livello base di sicurezza.
Per proteggere il camper dagli agenti atmosferici, è indispensabile utilizzare una copertura impermeabile e traspirante. Queste coperture sono progettate per resistere a pioggia, neve e raggi UV, evitando l’accumulo di umidità all’interno. Inoltre, le coperture di qualità sono dotate di cinghie regolabili per garantire che rimangano saldamente in posizione anche in caso di vento forte.
Un’altra accortezza è quella di posizionare il camper su una superficie stabile e ben drenata, come cemento o ghiaia, per evitare problemi legati all’umidità del terreno. Controlli regolari durante il periodo di rimessaggio all’aperto sono essenziali per individuare eventuali problemi e intervenire tempestivamente.
Rimessaggio fai-da-te: soluzioni personalizzate a casa
Per chi ha spazio a disposizione, il rimessaggio fai-da-te a casa può essere una soluzione comoda ed economica. Tuttavia, è importante prendere le giuste misure affinché il camper sia adeguatamente protetto. Una tettoia o un gazebo possono fornire un buon livello di protezione contro il sole e la pioggia, mentre una copertura aggiuntiva protegge da sporco e danni accidentali.
Anche il posizionamento del camper è importante: scegli un’area ben ventilata e lontana da alberi, per evitare accumuli di resina o caduta di rami. Un’altra buona pratica è alzare leggermente il camper utilizzando cavalletti, per evitare che gli pneumatici restino a contatto con il terreno per lunghi periodi, prevenendo così deformazioni o danni.
Infine, ricorda di preparare il camper per il rimessaggio: svuota i serbatoi dell’acqua, scollega le batterie e copri le prese d’aria per evitare l’ingresso di polvere o insetti. Un approccio fai-da-te ben pianificato ti consente di risparmiare senza compromettere la sicurezza e la protezione del tuo veicolo.
Le immagini: a uso gratuito da Pexels (autori: Tim Gouw, Magda Ehlers e sungmu heo).
c.l.p.
(Pensieri divergenti. Libero blog indipendente e non allineato)