Comode, funzionali, salutari… e non solo per il lavoro
L’aggettivo “ergonomico” viene comunemente utilizzato come sinonimo di comodo o maneggevole. La definizione è un po’ più tecnica e implica la relazione tra uomo e tecnologia che viene studiata dalla scienza dell’ergonomia. Pensando alle sedie, quando diciamo che sono ergonomiche sicuramente pensiamo alla comodità, ma anche alla funzionalità. In tutti i lavori in cui si sta a lungo seduti, le sedie ergonomiche sono quasi d’obbligo. Le cose importanti che una sedia ergonomica deve garantire sono:
- Corretta postura
- Semplificazione dell’attività lavorativa
- Confort
Mantenere la corretta postura stando seduti
Un impiegato che sta per metà della sua giornata seduto alla scrivania deve pensare alla salute della propria schiena.
Una sedia può dirsi ergonomica se dà il giusto sostegno lombare contribuendo a mantenere una postura corretta durante le lunghe ore di lavoro.
Sarà capitato a molti di vedere quelle strane sedie ergonomiche con appoggi per le ginocchia e una seduta inclinata in avanti. Quasi sempre si deve riflettere un attimo per capire come sedersi sopra a quello strano oggetto. Il particolare design è stato ideato per distribuire i carichi che gravano sulla schiena mentre stiamo seduti.
Non tutti possono pensare di utilizzare questo tipo di sedia per lavorare in ufficio o leggere un libro a casa, ma l’attenzione alla postura e al corretto appoggio di piedi e schiena sono fondamentali per non avere spiacevoli dolori.
Una buona soluzione è quella di scegliere sedie con altezza regolabile, così da gestirla in base alla nostra statura, evitando di stare seduti senza appoggiare correttamente i piedi.
Per i piccoli momenti di relax non è da sottovalutare la possibilità di reclinare lo schienale che hanno alcuni tipi di sedie da ufficio.
La sedia che aiuta al lavoro: la sedia ergonomica deve essere concepita per l’uso specifico che se ne farà
Se l’impiegato deve alternarsi tra tastiera del computer, telefono posto di lato, archivio alle sue spalle, la sedia ideale per lui dovrà poter ruotare a 360°.
Anche le sedute in una sala conferenze posso (diremmo devono) essere ergonomiche, ma in questo caso la rotazione non serve, mentre sono più utili braccioli per un migliore appoggio e piccoli tavolini estraibili sui quali prendere appunti.
Sedie ergonomiche non solo per il lavoro
Quando si pensa a una sedia ergonomica la si associa subito all’ufficio, ma l’ergonomia è importante in ogni tipo di attività in cui le persone passano molto tempo sedute.
In un ristorante, ad esempio, sedie comode e sicure sono alla base del servizio che il locale propone. Nessuno vorrebbe trovarsi a gustare ottimi piatti continuando a muoversi sulla sedia per trovare una posizione confortevole.
Lo stesso ragionamento vale per le sedie della cucina o dello studio che abbiamo a casa. Anche queste tipologie di elementi d’arredo, se sono di buona fattura, sono ideate secondo i principi dell’ergonomia per regalare piacevoli sensazioni agli utilizzatori.
Guardate le sedie progettate da Albaplus che coniugano ergonomia e stile: “3 comodità delle sedute ergonomiche: non vorrai più tornare indietro”.
chiara ferrari
(LucidaMente, anno XIV, n. 157, gennaio 2019)