I consigli su memoria, portabilità, schermo, risoluzione, porte, connettori, unità di archiviazione, processori, prezzi
I notebook ci accompagnano durante le nostre giornate di studio, di lavoro o di svago. Ma comprare un notebook non è cosa semplice. I modelli in vendita sono davvero tanti e le configurazioni non sono da meno. Il prezzo, poi, è sempre una componente importante da tenere in considerazione. Prima di valutare le migliori offerte notebook, dunque, è importante informarsi sulle specifiche tecniche del prodotto che si intende acquistare in modo da valutarlo in maniera oggettiva. Vediamo insieme cosa considerare.
In prima analisi bisogna dare molta importanza alla memoria del notebook. La dotazione di RAM e la Memoria Interna rappresentano due fattori fondamentali nella scelta di un computer portatile. I notebook di ultima generazione presentano tutti memorie RAM molto alte e questo consente di svolgere diverse operazioni contemporaneamente. Oltre alla memoria interna bisogna prestare attenzione alla grandezza del portatile e dello schermo. Questo perché, se compriamo un notebook troppo piccolo, può risultare scomodo lavorarci. Al contrario, se è troppo grande, diventa difficile recarlo con sé in giro. Oltre alle dimensioni bisogna valutare anche la tipologia della finitura, ossia lo strato posto davanti al pannello. Questa può essere opaca o lucida. Con la prima, quella antiriflesso, si arginano i problemi relativi alla luce dell’ambiente circostante. Con la finitura lucida, invece, chiamata anche glare, si ottengono colori più vivi e luminosi e per questo è una soluzione perfetta per chi deve lavorare con progetti di grafica e di creazione in generale.
Sempre restando nel campo dello schermo, occhio alla risoluzione, ossia il numero di pixel orizzontali e verticali presenti. Maggiore è la risoluzione e migliore sarà il livello qualitativo dello schermo del nostro pc. Attenzione, però, perché una risoluzione troppo elevata su uno schermo con una diagonale inadeguata può creare fastidio agli occhi e affaticamento alla vista. Allo stesso modo non bisogna mai scendere al di sotto dei 1.024 x 768 pixel in quanto con una risoluzione ancora minore si potrebbero avere delle difficoltà nel visualizzare correttamente le informazioni presenti sullo schermo.
Chi svolge un lavoro che lo costringe a viaggiare molto dovrebbe puntare su un notebook tra i 12 ed i 13 pollici. Chi, invece, lavora prettamente a casa oppure in ufficio può puntare sui modelli più grandi e spingersi verso i 15-17 pollici. Molto importante è la questione relativa alle porte e ai connettori di base. Un buon notebook dovrà avere almeno tre porte USB di cui una USB 3.0. Dovrà inoltre essere dotato di lettore di schede SD e di jack per le cuffie e per il microfono. Non possono mancare, infine, la presa Ethernet e le uscite video HDMI che permettono di collegarlo alla Tv. Nella scelta è bene optare per i portatili con la SSD, ossia una unità di archiviazione che sostituisce gli hard disk tradizionali. Questa scelta è molto importante in termini di prestazioni del notebook in quanto garantisce migliore velocità e stabilità del notebook stesso. Per quanto riguarda i processori, la raccomandazione è quella di preferire sempre quelli dotati di una frequenza in MHz il più possibile elevata, soprattutto se si ha la necessità di utilizzare dei programmi particolarmente pesanti.
Come avrete notato, di offerte notebook se ne trovano in giro davvero moltissime. Il nostro consiglio resta quello di non soffermarsi soltanto sul prezzo sicuramente molto allettante che le offerte notebook propongono, ma di analizzare il modello di portatile individuato e di analizzare le sue caratteristiche. Indubbiamente il prezzo è una componente importante, tuttavia, se si tratta di un device da utilizzare anche per lavoro, meglio spendere qualcosa in più ed essere sicuri di avere tra le mani un prodotto valido e che ci assicuri una durata lunga.
Carmela Carnevale
(LucidaMente, anno XV, n. 169, gennaio 2020)