Con un suo recente saggio lo psicologo Armando De Vincentiis ci conduce entro le pieghe più intime del mistico, per dimostrarci che il soprannaturale, forse, non è così indecifrabile. Una pubblicazione nell’ambito della politica editoriale di C1V Edizioni
Esiste un legame tra l’ambiente, il nostro cervello e i fenomeni paranormali? È questo l’interrogativo che sta alla base di Ambiente, percezione e paranormale. Fantasmi, apparizioni miracolose e mostri marini. Se fosse tutta colpa dell’ambiente? (Gruppo C1V Edizioni, Roma, 2016, pp. 100, € 15,00), nuovo libro di Armando De Vincentiis, psicologo e consulente scientifico del Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale). L’opera, uscita lo scorso luglio e data alle stampe dal Gruppo C1V Edizioni, nasce con lo scopo di dimostrare come la realtà fisica induca il nostro cervello a “vedere” apparizioni miracolose o spettrali.
Le scorrevoli cento pagine di cui consta il saggio si soffermano sui più frequenti e conosciuti fenomeni paranormali, quali presenze angeliche e demoniache, visioni mistiche, segnalazioni di Ufo, stimmate, il “miracolo del sole” di Medjugorje e Fatima e la storia delle “streghe di Salem”. Il libro è arricchito inoltre da una prefazione a cura di Marco Ferrari, biologo e caposervizio Scienze per Focus, e da due approfondimenti sul tema dei fantasmi e sul mostro di Lock Ness, scritti rispettivamente da Luigi Garlaschelli, chimico dell’Università di Pavia e responsabile sperimentazioni presso il Cicap, e dal divulgatore scientifico Lorenzo Rossi. Ambiente, percezione e paranormale fa parte di Scientia et Causa, la collana di divulgazione scientifica di C1V Edizioni curata dallo stesso De Vincentiis.
Il progetto, orientato alla diffusione di una serie di saggi in risposta alla pseudoscienza e alla disinformazione dilagante, ha potuto già contare sul contributo di illustri esperti, quali il giornalista e divulgatore scientifico Piero Angela e il primario emerito dell’Ospedale di Bolzano Giorgio Dobrilla (vedi Bufale mediche). Le origini del Gruppo C1V Edizioni risalgono al 2008, quando Cinzia Tocci fonda la casa editrice romana Edizioni C’era una volta, contraddistinguendosi fin da subito per un forte impegno sociale.
Il 2015 è l’anno della svolta: prima viene creata la già citata collana Scientia et Causa, poi la casa editrice diventa Gruppo C1V Edizioni, ampliando il proprio raggio d’azione anche all’ambito cinematografico. Proprio la Tocci ha così presentato Ambiente, percezione e paranormale: «Il nuovo saggio di Armando De Vincentiis è in linea con l’idea di fondo della nostra casa editrice: l’idea del libro come strumento di crescita culturale e sociale; uno strumento che nel caso della collana scientifica è utile alla crescita culturale contro la superstizione, la malainformazione e l’oscurantismo». Il libro può essere richiesto in libreria, nel negozio online di C1V Edizioni o tramite l’indirizzo di posta elettronica c1vedizioni@gmail.com. In definitiva, un’opera che può aprirci la mente anche riguardo a quelle situazioni nelle quali, forse, il nostro io non vorrebbe addentrarsi.
Le immagini: il libro e il suo autore.
Gabriele Bonfiglioli
(Lucidamente, anno XI, n. 129, settembre 2016)