Un’originale opera, composta da 18 racconti e 18 poesie, nei quali si scava dentro l’animo umano, con le sue luci e ombre
Le domande inutili (Gruppo Editoriale WritersEditor, pp. 112, € 15,00) di Marzia Santella è un’emozionante raccolta di diciotto racconti appartenenti a vari generi letterari, in cui si indaga approfonditamente l’animo umano. A questi si accoppiano diciotto poesie «insolite» – così le definisce l’autrice – nelle quali si cerca di mediare rispetto all’amarezza veicolata dalle storie narrate.
Un’ambientazione spesso rurale
Nei racconti, infatti, c’è molto realismo, anche quando le vicende sono ricche di immaginazione: a essere analizzati sono gli esseri umani e i loro sentimenti, messi sotto una lente di ingrandimento che non fa vedere solo tutta la bellezza ma anche tutti i difetti che naturalmente abbiamo.
I racconti occupano gran parte della raccolta e sono molto intensi: alcuni appartengono al genere drammatico, altri a quello sentimentale, altri ancora al noir, fino a sconfinare nel macabro. Sono per lo più storie di vita quotidiana, spesso con un’ambientazione rurale, che sottolinea con ancora più forza l’isolamento dei personaggi, chiusi nelle loro sofferenze e nelle loro battaglie personali.
In tal senso sono interessanti le parole dello scrittore Michele Sommaruga, che ha firmato la prefazione all’opera: «L’ambito contadino è predominante: il casolare anche un po’ isolato, la chiesa con il campanile che si vede da lontano, con poche case attorno, il fienile, il verde che trasmette allo stesso tempo armonia e serenità, ma anche paura e buio. Il buio alla sera è la vera differenza che esiste tra la città e la campagna, ed è un buio non solo esteriore, ma che talvolta può prenderti anche nell’animo. La campagna può trasformarsi in pochi istanti, non appena scende il sole all’orizzonte; le ombre si allungano, il buio avanza, in giro non si vede nessuno, una certa sensazione di terrore comincia a farsi largo».
Personaggi e vicende dai risvolti inaspettati
C’è quasi sempre un sottile velo di inquietudine ad ammantare i racconti, e a rendere i personaggi guardinghi, come se la tragedia fosse sempre dietro l’angolo. Anche quando l’amore rende tutto più dolce, ci si aspetta il suo risvolto: la perdita, l’odio o il tradimento.
Questi personaggi possono essere tutto e il contrario di tutto: spesso stupiscono per i loro cambiamenti repentini, e possono turbare nel momento in cui mostrano il loro vero volto, che ha connotati più animaleschi che umani. L’autrice costruisce racconti dolceamari, non di rado strazianti o agghiaccianti; vi sono poi, seppur pochi, dei momenti di distensione in cui un timido raggio di sole illumina la bellezza della vita e delle relazioni, restituendoci un po’ di speranza.
Contatti
https://www.instagram.com/santellamarzia/
https://www.facebook.com/santellamarzia
https://gruppowriterseditor.it/
Link di vendita online
https://gruppowriterseditor.it/prodotto/le-domande-inutili/
https://www.amazon.it/domande-inutili-Viversi-Edizione/dp/B0BZFP1WGV/ref=sr_1_3?qid=1689091921&refinements=p_27%3AMarzia+Santella&s=books&sr=1-3
Emilio Lonardo
(LucidaMente 3000, anno XVIII, n. 211, luglio 2023)
Grazie, Emilio Lonardo!