Sono molti i punti di imbarco e di sbarco: un modo per godersi con tranquillità anche il fascino del mare e di una minicrociera
Qualsiasi viaggio, anche quello più semplice, necessita di un’attenta organizzazione, solo così è possibile evitare di fare i conti con spiacevoli sorprese. Se si ha intenzione di visitare la celebrata isola del sole, ovvero la Sicilia, è sempre consigliabile avere più informazioni possibili sui traghetti con la quale è collegata con la terraferma e sui vari porti da cui è possibile imbarcarsi. Ovviamente, il traghetto non è l’unico mezzo mediante il quale è possibile raggiungere la Sicilia, è possibile infatti raggiungerla anche con l’aereo, che però non possiede lo stesso fascino del classico traghetto che solca il mare.
Da dove è possibile raggiungere la Sicilia
In base al proprio luogo di partenza è possibile optare per l’imbarco più comodo per le proprie esigenze. La Sicilia possiede svariati porti, sono sette però quelli principali dentro i quali è possibile attraccare con il traghetto e raggiungere la propria meta. Se si ha intenzione di partire da Reggio Calabria, ad esempio, si potrà raggiungere l’imbarco dei traghetti da Villa San Giovanni e sbarcare direttamente a Messina. I traghetti in genere sono attivi 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e impiegano all’incirca solo 20 minuti per percorrere l’intera traversata. Nei periodi estivi non è raro imbattersi in file chilometriche (sia per acquistare il biglietto, sia per imbarcarsi). Villa San Giovanni è sicuramente uno dei punti di collegamento più importanti con la Sicilia ed è quello maggiormente utilizzato, tuttavia è possibile raggiungere l’isola del sole anche da altri porti italiani.
- Cagliari: in genere da Cagliari partono tutti i traghetti che sbarcano a Trapani e a Palermo;
- Genova: normalmente dal capoluogo della Liguria partono tutti i traghetti che arrivano direttamente a Palermo; la traversata in totale è piuttosto impegnativa visto che dura circa 20 ore;
- Civitavecchia: questo è uno dei porti italiani più importanti, da qui partono normalmente sia i traghetti per Palermo che per Termini Imerese; durante i periodi estivi le corse tendono a raddoppiare, visto il numero di utenti che hanno intenzione di arrivare in Sicilia via mare;
- Napoli: dal porto partenopeo è possibile imbarcarsi e raggiungere le più importanti destinazioni della Sicilia, come, ad esempio, Catania, Milazzo, Palermo ecc;
- Salerno: anche dal porto di Salerno è possibile imbarcarsi su un traghetto per Palermo, Augusta, Catania e Siracusa.
Consigli per l’imbarco
Per risparmiare tempo e per godere di una maggiore comodità/serenità durante la navigazione è sempre consigliabile procedere alla prenotazione del proprio posto mediante gli appositi sistemi di prenotazione online. In questo modo, infatti, è possibile procedere a una comparazione dei prezzi offerti dalle varie compagnie e acquistare i biglietti maggiormente convenienti. Le piattaforme online inoltre permettono anche di controllare con maggiore tranquillità gli orari di imbarco e organizzarsi al meglio per non perdere il traghetto arrivando in ritardo. Inoltre, grazie alla tecnologia, non è necessario nemmeno andare di persona in biglietteria a ritirare il biglietto; una volta acquistato online, infatti, verranno inviati direttamente sulla propria casella di posta elettronica.
E.A.
(LucidaMente 3000, anno XVI, n. 181, gennaio 2021)